L’acqua è il bene più prezioso. Siamo fatti di acqua e senza di essa non esisterebbe alcuna forma di vita. Evitare di consumarla inutilmente è la principale fonte di risparmio.
Ma come possiamo tutelarla dalla frenesia dei consumi e dall’incuria dell’uomo?
Ecco dieci pratici consigli antispreco per risparmiare acqua.
Facciamo la doccia – anche se un bel bagno caldo ci ripaga delle fatiche quotidiane, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
Occhio al rubinetto – teniamolo aperto solo quando serve. È un esercizio difficile all’inizio, ma poi verrà automatico. Mentre ci insaponiamo le mani o il viso, mentre laviamo i denti o facciamo lo shampoo. Perché tenere l’acqua aperta? Per aiutare l’ambiente basta chiudere il rubinetto.
In casa – è importante utilizzare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e preferibilmente la sera. Occhio poi al detersivo, non è vero che una dose maggiore lava meglio, anzi i capi dovranno essere sciacquati una seconda volta.
Le piante – il momento migliore per innaffiarle è la sera perché l’acqua evapora più lentamente e potete usare l’acqua con cui avete lavato le verdure per la cena.
In bagno – se dovete cambiare i sanitari, scegliete uno sciacquone con lo scarico a due portate, in modo da usare sempre la quantità di acqua necessaria.
Condizionatori – l’acqua in uscita dai condizionatori è perfetta per essere messa nella caldaia dei ferri a vapore o per lavare i pavimenti. Riutilizziamola in maniera intelligente.
Goccia dopo goccia – un rubinetto che perde una piccola goccia può disperdere in un anno quasi 5.000 litri di acqua!
Amico idraulico – una corretta manutenzione dell’impianto di casa o del giardino aiuta l’ambiente e la bolletta. A volte le perdite sono interne alle mura e, oltre allo spreco idrico, ci possono anche essere conseguenze sulla struttura della casa.
Frangigetto – sembra una brutta parola, ma in realtà è un semplice dispositivo che riduce la quantità di acqua in uscita dal rubinetto ma non ne diminuisce la resa. Facile da montare, costa poco e si trova in tutte le ferramenta.
Bacinella e spugna – per le pulizie di primavera facciamo attenzione al quantitativo di acqua usata, a volte basta una sola bacinella di acqua per insaponare e una seconda per il risciacquo. Attenzione quindi ai detersivi usati, quelli che fanno molta schiuma sono troppo aggressivi sia con l’ambiente che con la nostra pelle. Meglio adoperare detersivi biologici o il classico aceto.
Queste poche regole ci aiuteranno ad avere un consumo più consapevole non solo dell’acqua, ma di tutto ciò che ci circonda. Impariamo a volerci bene, risparmiamo e proteggiamo quanto di più caro abbiamo al mondo.